Secondo alcuni studi e alcune ricerche, il cervello umano è in grado di riconoscere in un attimo le persone che ci mentono mentre ci parlano. In sintesi il cervello impiegherebbe 330 millisecondi per riconoscere una bugia. Il test è stato condotto su 30 studenti che hanno dovuto osservare alcune fotografie che ritraevano persone che interpretavano molteplici stati d’animo.
Attraverso la tomografia elettromagnetica a bassa risoluzione gli scienziati sono riusciti ad osservare l’attività del cervello degli studenti scoprendo che in 330 millisecondi viene attivata la corteccia orbito-frontale ventromediale. Grazie a questa zona del cervello, possiamo confrontare l’esperienza presente con sensazioni e momenti vissuti in passato.
La differenza fra l’esperienza vissuta in passato e quella che invece ci si aspetta in base in base ai ricordi viene interpretato dal nostro cervello come una possibile bugia.