La cassazione ha accolto il ricorso del Pg che chiedeva l’annullamento della sentenza di secondo grado con cui erano stati assolti i due fidanzati per l’omicidio della studentessa inglese a Perugia perchè “il fatto non sussiste”. Definitiva per la ragazza americana la condanna per calunnia. Lei chiama l’avvocato: “Continuano a non credermi!”. Nuovo processo a Firenze.