Berlusconi torna in campo. La decisione che verrà presa “tutti insieme nei prossimi giorni” è ormai cosa fatta. E in tempo di bilanci di fine anno mette  senza troppi complimenti Monti e i suoi ministri sul banco degli imputati: “La situazione oggi è ben più grave di un anno fa, quando lasciai il governo per senso di responsabilità e per amore del mio paese. Oggi, l’Italia è sul l’orlo del baratro, l’economia è allo stremo, un milione di disoccupati in più, il debito che aumenta, il potere d’acquisto che aumenta, la pressione fiscale a livelli insopportabili. Non posso consentire che il mio paese precipiti in una spirale recessiva senza fine, non è possibile andare avanti così.”