GROSSETO – Il 13 Gennaio 2012, presso le coste dell’Isola del Giglio, si è verificato un incidente che ha portato la morte di decine di persone che si trovavano a bordo: il capitano della nave Schettino, urta un piccolo scoglio e l’imbarcazione affonda in pochissimo tempo…
Ora l’azienda Costa Concordia, dichiaratasi parte civile nel processo, ha deciso di pagare un milione di euro di multa per patteggiare e uscire definitivamente dall’inchiesta del naufragio..
«È la soluzione più ragionevole rispetto a quello che è accaduto. È una soluzione equilibrata», ha riferito l’avvocato Marco De Luca difensore di Costa spa «La sentenza di patteggiamento recepisce l’applicazione di una sanzione amministrativa, in linea con l’indirizzo già emerso dopo il consenso avuto dalla procura».
Probabilmente non saranno d’accordo i famigliari delle vittime che si sono trovate ad affrontare un lutto completamente inaspettato.