Ryanair è una compagnia aerea irlandese con sede a Dublino, la cui più importante base operativa è l’Aeroporto di Londra-Stansted. In Italia la base aeroportuale operativa più importante è quella dell’Aeroporto Internazionale “Il Caravaggio” di Bergamo-Orio al Serio.È una compagnia aerea low cost a livello europeo, operando su più di 1100 tratte e collegando 26 stati europei e alcuni stati del Nord Africa.
Tempo fa il Direttore Generale della Compagnia Irlandese Michael Cawley rimproverò l’allora governo Monti per il piano occupazionale giovanile dell’ Italia. Infatti, sempre secondo Michael Cawley, dieci mesi fa circa, Ryaniar offrì allo stato italiano, dell’allora governo tecnico montiano, un aumento del turismo e del traffico nel nostro paese pari a circa 37 milioni di passeggeri all’anno entro il 2018, sviluppando 37000 posti di lavoro e accrescendo di 6,5 miliardi di euro in entrate turistiche.
Le parole di Cawley sono proprio queste: “Dieci mesi fa Ryanair ha offerto di accrescere il turismo ed il traffico in Italia a 37 milioni di passeggeri all’anno entro il 2018. Questi passeggeri avrebbero creato e sostenuto oltre 37.000 posti di lavoro in loco e fornito oltre 6,5 miliardi di euro in entrate turistiche ogni anno all’economia italiana.
Tuttavia, a causa della mancanza di impegno da parte del precedente governo, il turismo e il traffico italiani continuano a diminuire con 2,2 milioni di passeggeri in meno tra gennaio e aprile quest’anno, un crollo del 5,4%.
Come compagnia aerea numero 1 in Italia e con 175 nuovi aeromobili ordinati, Ryanair è la sola compagnia aerea che può portare crescita”.
Nonostante la grandissima crisi sociale-politica-economica-giovanile del nostro paese il nostro il governo mancò l’impegno e il turismo assocciato ai traffici italiani diminuirono sempre di più con i mesi a seguire. Essa rappresenta l’unica compagnia aerea che può portare ad una ripresa di questo settore, con i suoi 175 nuovi aeromobili ordinati.
Certo, non risolveranno tutti i nostri problemi, ma quei 37 mila posti di lavoro in più avrebbero potuto dare una spinta in più a numerosissime famiglie esigenti di arrivare a fine mese in modo dignitoso.
Devono tenere in piedi l’Alitalia, in attesa di qualche società gradita ai poteri del WTO e delle banche forti, e regalarla con la compiacenza di Goldman Sacs e FMI, agli amici degli amici. I partiti hanno terminato la loro funzione sociale e costituzionale. De Filippo citava:”Non ci sarà notte più buia che non vedrà la luce del giorno”. La pazienza è la virtù dei forti.
Calma, io vedrei questa intervista con molta calma, conoscendo la ryanair mi piacerebbe sapere cosa hanno chiesto in cambio…….e non deve essere poco, bisognerebbe che questo signore la raccontasse giusta e completa.
se non scendiamo in piazza tutti,e non gli spacchiamo a calci tutti i denti,questi ci uccideranno lentamente,continuando a mantenere inalterati i loro putridi privilegi, a qualunque costo…e noi dobbiamno rispondere difendendoci ,a qualunque costo,altrimenti perderemo la battaglia finale,perche’ di questo si tratta….
ilsanto come dice nell’intervista gli hanno chiesto tariffe più basse ed agevolazioni. D’altra parte se un cliente ti dice “dal mese prossimo raddoppio gli ordini se rivediamo i prezzi”, tu non lo faresti se tutto torna comunque e ci guadagni in ogni caso di più in valore assoluto?
Si tenere in piedi Alitalia a Dead Duck … voli per Londra solo da Roma o Milano a prezzi più alti di BA… Hanno usato Alitalia nei anni 80 per comprare voti ed ora e piena di gente senza funzioni operative con stipendi da nababbo…. Cambiamento e’ sacrificio…. si poteva fare un accordo discutendo l’assorbimento del personale alitalia…no?
Perche’ date solo la notizia con la parte provocatoria e non dite ciò che Ryanair ha chiesto in cambio al governo. Non siate faziosi.
Stiamo molto attenti alle sparate di questi signori!!! Il numero di posti di lavoro è sicuramente sovradimensionato alla realtà (ricordano molto B.) sono sotto inchiesta europea su più fronti:
1-operano in più paesi dove non pagano le tasse.
2-sfruttano il personale e fanno classifiche su chi spende meno carburante in barba alla sicurezza.
3-Operano in molti scali italiani CON SOVVENZIONI PUBBLICHE!!!
Secondo voi in un mondo reale è possibile avere biglietti a 30€!!! Noi li paghiamo con le nostre tasse altro che concorrenza!!!