enrico letta

ROMA – Enrico Letta, neo presidente del Consiglio italiano, ha deciso di scegliere i 35 saggi che si dovranno occupare, secondo loro, delle riforme costituzionali. Tutti coloro che fanno parte della commissione, saranno ricevuti giovedì pomeriggio al Quirinale.

La Comissione formata dai 35 saggi, ha facoltà di proposta e consulenza e sarà affiancata da un’altra commissione denominata “Convenzione dei 40” tra cui è presente anche Mario Monti. Il tutto poi dovrà essere votato del Parlamento.

Ecco i nomi dei 35 saggi scelti da Enrico Letta: Michele Ainis, Università Roma 3. Augusto Barbera, Università di Bologna. Beniamino Caravita di Toritto, Università la Sapienza Roma. Lorenza Carlassare, Università di Padova. Elisabetta Catelani, Università di Pisa. Stefano Ceccanti, Università Roma 3. Ginevra Cerrina Feroni, Università di Firenze. Enzo Cheli, Presidente Emerito Corte Costituzionale. Mario Chiti, Università di Firenze. Pietro Ciarlo, Università di Cagliari. Francesco Clementi, Università di Perugia. Francesco D’Onofrio, Università La Sapienza Roma. Giuseppe de Vergottini, Università di Bologna. Giuseppe Di Federico, Universita’ di Bologna. Mario Dogliani, Università di Torino. Giandomenico Falcon, Università di Trento. Franco Frattini, Presidente Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale. Maria Cristina Grisolia, Università di Firenze. Massimo Luciani, Università La Sapienza Roma. Stefano Mannoni, Università di Firenze. Cesare Mirabelli, Presidente Emerito Corte Costituzionale. Anna Moscarini, Università della Tuscia. Ida Nicotra, Università di Catania. Marco Olivetti, Università di Foggia. Valerio Onida, Presidente Emerito Corte Costituzionale. Angelo Panebianco, Università di Bologna. Giovanni Pitruzzella, Universita’ di Palermo. Anna Maria Poggi, Università di Torino. Carmela Salazar, Università di Reggio Calabria. Guido Tabellini, Università, Bocconi di Milano. Nadia Urbinati, Columbia University. Luciano Vandelli, Universita’ di Bologna. Luciano Violante, Università di Camerino. Lorenza Violini, Università di Milano. Nicolo’ Zanon, Università di Milano.

Oltre a tutti questi saggi, come già specificato prima, vi è la “Convenzione dei 40” caratterizzata dalla presenza di 20 deputati e 20 senatori tra i quali compare anche Mario Monti; ciò che stupisce maggiormente è che, nonostante gli italiani abbiano votato a “sfavore” di Monti che è riuscito a prendere solo l’8%, il nuovo governo continui ad inserirlo nel proprio team.

8 Commenti

  1. Imposimato ha dimostrato che dietro tutte le stragi dal 45 ad oggi ci sta’ dietro il Bilderg…..la domanda sorge spontanea: Perche’ i vari Monti, Prodi, Letta non stanno in galera essendo proprio loro ai vertici di questa loggia massonica di merda?

  2. Elia Nese Mi domando: con che faccia i 1000 parlamentari occupano Montecitorio percependo un sontuoso stipendio oltre a tutti i privilegi celestiali e poi non avere le capacità di amministrare un Parlamento?… Hanno questi esseri poco desiderati dagli italiani un poco di dignità e non dimettersi per incapacità a rappresentare la loro professione? Con che faccia si chiamano Onorevoli… senatori… se poi devono chiamare i saggi per farsi consigliare?…. E cosi mentre in tutti gli ambienti lavorativi diminuiscono i posti al Palazzone d’oro, aumentano le assunzioni… Hanno anche la faccia di commentare il motivo per il quale tanta gente con un poco di cervello non va più a votare… Personalmente, se non sapessi fare il lavoro supplicato… implorato… cercato con i voti… me ne andrei a casa…

  3. letta…..quando ti sei insediato ho voluto sperare che finalmente su quella poltrona sedesse un uomo nuovo invece…..che delusione ! ! ! anche tu sei come gli altri ! ! ! ……e lo spreco di denaro continua inesorabilmente…..auto blu….spese militari…. aumenti dei vostri emolumenti……privilegi dell’ineffabile casta…..finanziamento (burla) dei partiti …..ecc…..ecc…..ed ora anche 35 saggi e convenzione dei 40 ! ! ! io prevedo e temo che un giorno non lontano qualcosa succederà e a quel punto vi rimarrà solamente da recitare il mea culpa…….personalmente spero di esserci ! ! ! !

  4. e allora mi chiedo:perchè andiamo a votare se poi sno i saggi che propongono?i parlamentari a cosa servono?

  5. Vogliono cambiare l’unica cosa che funziona in Italia, seppur non completamente attuata, la Costituzione.
    Le loro promesse elettorali invece vengono completamente disattese: abolizione ”Porcellum”, eliminazione dei rimborsi elettorali, dimezzamento del numero dei parlamentari, abolizione delle province. Vogliono privarci totalmente della sovranita’ che ci spetta, in nome e per conto dell’Europa, della BCE, e dei poteri forti finanziari insieme alle lobby.
    Se non ci diamo una svegliata adesso, sara’ una catastrofe.

  6. Ma quando la finiranno di buttare i soldi di noi contribuenti ma adesso basta non se ne puo’ piu’di questi sprecasoldi a tradimento senza conbinare nulla, ancora auto blu e mega stipendi a saggi, ma quali saggi sono dei magna magna come tutti.

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