Molti studi hanno rivelato che chi fa attività fisica regolare si ammala di meno. Ora arrivano le prove sull’utilità della pre-riabilitazione, cioè iniziare gli esercizi prima delle cure, che può notevolmente migliorare l’esito delle terapie anticancro e ridurre la possibilità di complicazioni. Lo sostiene uno studio pubblicato sull’American Journal of Physical Medicine Rehabilitation da ricercatrici della Medical School di Harvard, secondo i quali preparare i pazienti oncologi con attività fisica e sostegno psicologico prima dell’avvio delle cure sia un importante aiuto per migliorare nel complesso la loro salute.
Diversi studi hanno ormai dimostrato che fare sport regolarmente è un mezzo efficace per contrastare alcuni degli effetti collaterali secondari ai trattamenti sia per ridurre i rischi di recidiva. Muoversi è quindi utile anche in corso di trattamento chemioterapico, contribuisce a migliorare le diverse funzioni dell’organismo e la qualità di vita del paziente.