Dopo la sfiducia del partito PDL, capeggiato da Alfano, maturata nei confronti del governo tecnico di Mario Monti, qualcuno ha chiesto al premier di rimanere a capo del Paese mentre altri l’hanno incoraggiato ad abbandonare la carica.

“Ho maturato la convinzione – afferma il premier – che non si potesse procedere in questa maniera”. Di rientro dalla Francia, Monti ha già deciso di dimettersi – racconta De Bortoli. “Ho preferito farlo subito, a mercati chiusi”, spiega il capo del governo. “Sì presidente – sottolinea il direttore – ma lunedì riaprono”. “Già”, si limita a rispondere Monti.


A questo punto, secondo la ricostruzione del Corriere, Monti si sente libero di decidere cosa farà del proprio. Ci sta pensando e molti lo spingono a fare un passo.
Intanto Bersani, Casini e Alfano spingono per poter organizzare le nuove elezioni per Febbraio.