La procura di Taranto ha chiesto la condanna all’ergastolo per Sabrina Misseri e Cosima Serrano quali autrici dell’uccisione della nipote e cugina Sarah Scazzi avvenuta il 26 agosto 2010 ad Avetrana. Per lo zio Michele invece la procura ha chiesto 9 anni di reclusione accusato di aver nascosto il cadavere gettandolo in un pozzo. Alla richiesta letta in aula Sabrina è scoppiata in lacrime mentre Cosima e Michele sono rimasti impassibili.