“Il lavoro non deve avere solo finalità economiche e di profitto, ma interessa la dignità dell’uomo.” Lo ha detto Papa Francesco che ha poi aggiunto: “I sottoccupati e i disoccupati rischiano di essere esclusi dalla società, e in questo difficile periodo storico, la fase della disoccupazione richiede di essere affrontata con gli strumenti della creatività e della solidarietà.”
In poche parole il Santo Padre chiede creatività a imprenditori e artigiani, solidarietà e uno stile di vita sobrio a tutte le componenti della società, per combattere il denaro diventato “idolo”.
Poi rivolto ai settemila fedeli provenienti dalla diocesi di Terni li ha esortati a non smettere mai di credere in un futuro migliore e a lottare per quello, senza mai farsi intrappolare dal vortice del pessimismo causa di depressioni e suicidi.