Neve sopra i 1.000 metri, pioggia e raffiche di vento congelano la primavera che ormai sembrava quasi alle porte. L’Italia non sfugge al maltempo, e secondo alcuni studi il mese di marzo che si sta per concludere è considerato il più freddo degli ultimi 50 anni.
Uno stato di allerta è stato emesso dal dipartimento della Protezione civile a partire da stamani per le regioni del centrosud dove sono previste precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio di forte intensità. Raffiche di vento comprese tra i 70-90 km/h. Maltempo previsto anche per i giorni di Pasqua e Pasquetta ma vi daremo aggiornamenti dettagliati nelle prossime ore.