Ci sono persone che vanno avanti con 500 euro al mese lavorando onestamente, ci sono famiglie intere che fanno sacrifici disumani per arrivare alla fine del mese e per far crescere i propri figli e c’è chi, approfittando della bontà delle persone, si arricchisce in maniera disonesta..
Ci troviamo a Treviso e questo è il caso di un ragazzo romeno che, quotidianamente, si avvicinava alle macchine che si transitavano e si fermavano al semaforo situato tra via Ellero e viale della Repubblica; l’uomo , che si presentava con abiti rovinati, un’aria da accattone e un viso sciupato, cercava di ottenere una moneta dai passanti.
Dopo aver esagerato nella richiesta dell’elemosina, gli automobilisti hanno chiamato la polizia che non ha esitato a bloccare il ragazzo: qui arriva l’amara sorpresa, infatti il giovane è stato scoperto con una carta di credito (intestata alla mamma) e persino uno smartphone di ultima generazione.
Tutto ciò non serve per poter vivere o sopravvivere come, nella maggior parte dei casi, vogliono dimostrare le persone che fermano i passanti alla ricerca di una monetina..