Vi ricordate Giuliana Sgrena, la giornalista del Manifesto che fu rapita in Iraq nel 2004 e liberata grazie a un enorme sacrificio economico dal funzionario del Sismi, Nicola Calipari? E’ tornata a far parlare di sè in merito alla vicenda dei due Marò prigionieri in India utilizzando le seguenti parole:
“Un successo della nostra diplomazia potrebbe tradursi in impunità. E’ sciocco e umiliante che Vladimir Luxuria nella sua disavventura russa sia stato paragonato al caso dei due marò, cosa che mi lascia totalmente basita e più che altro inorridita dell’accostamento in quanto si tratta di casi totalmente differenti. Aggiungerei inoltre che anche io sono stanca di essere paragonata al caso dei militari italiani. Sia io che Vladimir non abbiamo nulla da spartire con questi due individui, noi eravamo in missione di pace, i tanto decantati Marò invece sono due assassini che devono essere giudicati per un grave reato di cui l’Italia non vuole farsi carico.”
